Molto dipende dalle motivazioni che spingono il disponente.
Nell’ambito del testamento, infatti, il testatore intende sia dare continuità al proprio assetto patrimoniale, sia distribuirlo in maniera tale che i beneficiari ottengano ciò che, nell’ottica del testatore, è giusto che abbiano.
Se il fine principale è protettivo, si deve valutare con molta attenzione ogni singolo passo.
Ciò poiché il forte rischio è quello di porre in essere atti in frode ai creditori, con relativa pronuncia di inefficacia o nullità dell’atto.